11 Lug Le 5 cose da vedere a Milano in zona Portello Certosa
L’area Portello Certosa è oggi uno dei simboli delle grandi trasformazioni urbanistiche che stanno caratterizzando Milano. Spazi verdi, nuove piazze e architetture innovative ne hanno trasformato l’identità, portandola da ex zona industriale a centro di socialità e di svago.
Vediamo quali sono le nuove costruzioni in zona Portello Certosa che hanno dato una nuova spinta al quartiere e scopriamo quali sono le attrazioni e le perle nascoste che meritano di essere visitate.

PIAZZA GINO VALLE


La piazza deve il suo nome al proprio padre fondatore e insieme alle vie Aldo Rossi e Ignazio Gardella forma la più grande piazza di Milano. Questo trittico di nomi omaggia tre grandi architetti e designer del novecento proseguendo la tradizione inaugurata in zona Garibaldi con la scelta della denominazione di piazza Gae Aulenti, Alvar Aalto e Lina Bo Bardi.
Più che una piazza è una vera e propria corte a cielo aperto costituita da parcheggi, servizi, spazi commerciali, ristoranti e da tre edifici principali che racchiudono in modo irregolare lo spazio circostante
Per gli appassionati di architettura è un must da vedere, grazie ai profili e alle sovrapposizioni visive che gli edifici vanno a creare dai diversi punti di osservazione e alla leggerezza conferita dai pannelli che rivestono le facciate: opachi nelle parti basse e lucidi in quelle più alte, così da rendere i confini meno netti e precisi man mano che si sale verso il cielo.
I tre edifici, che nelle intenzioni dei progettisti formano delle vere e proprie “montagne urbane”, sono valorizzati dall’installazione di Emilio Isgrò intitolata “Grande Cancellatura per Giovanni Testori”, il cui testo “cancellato” è tratto dalla raccolta “il ponte della Ghisolfa” dell’autore milanese, in omaggio a quei luoghi della vera milanesità cantati nelle sue raccolte.
PARCO DEL PORTELLO

Esteso su una superficie di 80 mila metri quadrati, il Parco del Portello è un polmone verde che si erge in corrispondenza dell’ex area industriale dell’Alfa Romeo e le sue forme richiamano la vitalità e il dinamismo che un tempo si respiravano in questo luogo.
Il parco è costituito da tre grandi collinette che nelle intenzioni di Charles Jencks e Andreas Kipar, gli specialisti dell’architettura del paesaggio che ne hanno curato la realizzazione, rappresentano la cultura del tempo a Milano, simboleggiata dai tre elementi di storia, preistoria e futuro.
Un luogo di evasione che racchiude tante funzioni, ideale, ad esempio, per chi vuole tenersi allenato sulle piste da jogging o sulle rampe che permettono di salire e scendere dalla collina Helix, in cui l’unico punto d’incontro è dato dal belvedere che si trova in cima.
Chi invece ha voglia di relax trova il proprio angolo di pace nel Giardino del Tempo, un’oasi verde e fiorita dove il silenzio regna sovrano, in cui le 365 tessere lastricate in bianco e nero e i richiami legati al tempo ti trasportano in un’atmosfera da Alice nel paese delle meraviglie.
MASADA
In viale Espinasse 41, dove c’era una ex tipografia abbandonata, il Masada si sta distinguendo nella zona Portello Certosa come punto di ritrovo di assoluta qualità.
Qui puoi trascorrere una serata diversa dal solito sorseggiando un bicchiere di vino, bere freschi cocktail e ascoltare dal vivo concerti che vanno dalla classica all’elettronica o partecipare ad un’improvvisazione jazz sul palco del locale.
Più che un locale è un vero e proprio salotto, in cui la programmazione è molto curata e incontra svariate sfumature di gusto.
LA CERTOSA DI GAREGNANO
Se sei alla ricerca di un pomeriggio di pace in cui ammirare affreschi straordinari devi concederti una sosta in via Garegnano 28. Troverai la Certosa che ha dato il nome all’omonimo viale: un’oasi di pace che per la bellezza dei suoi affreschi viene chiamata la Cappella Sistina di Milano.
Fondata nel 1349 da Giovanni Visconti, è un vero gioiellino dell’arte lombarda e ospita al suo interno le opere di Daniele Crespi e Simone Peterzano, il maestro di Caravaggio.
Una tappa fondamentale per chi vive nella zona Portello Certosa o per chi vuole scoprire una delle tante perle nascoste di Milano.

PIAZZA PORTELLO
Se non sei un’amante dei centri commerciali chiusi e claustrofobici, Piazza Portello fa sicuramente per te: il centro è stato concepito come una piazza all’aperto, in cui le tettoie degli spazi commerciali permettono di passeggiare comodamente anche nei giorni di pioggia.
Progettato dallo studio Valle che lo ha inaugurato nel 2001, è stato la prima nuova costruzione in zona Certosa Portello che ha dato la spinta all’intera riqualificazione dell’Area.
Il complesso di oltre cinquanta negozi si erge sul terreno che ospitava l’ex Alfa Romeo, recuperandone lo storico edificio della mensa, che è stata restaurata mantenendone la facciata. All’ingresso una grande vela disegna l’ingresso all’area shopping e le splendide torri disegnate da Cino Zucchi ne delimitano il complesso, rimandando alla tradizione residenziale milanese del dopoguerra.
Per te, invece, quali sono le nuove costruzioni più interessanti da vedere in zona Portello Certosa? Segnalacele nei commenti!